Il Levazóno è l'area, già Maso signorile, presso la quale verso il Mille, all'epoca dei vescovi conti di Belluno, vennero edificati il castello e la pieve di Zoldo, dedicati all'ufficiale romano, martire a Lorch (nel Norico, attuale Austria), San Floriano. Il blog, secondo del Baliato dai Coi, è curato da don Floriano Pellegrini. I Pellegrini di Coi (anche de Pellegrin e De Pellegrini Dai Coi) fanno parte della Casata dei Domini Levaçonenses de Castro Zaudi, ossia dei bàili di Zoldo. Provenienti dal Cadore (area del municipio romano, poi diocesi, di Zuglio Carnico), nella prima metà del XIV secolo i Pellegrini (de Pellegrin) si trasferirono dal Levazóno nell'area di Coi, allora disabitata, assieme ai consorti de Zanet, fondatori dell'unito Maso di Col. Le funzioni dei bàili devono essere state onnicomprensive andando, secondo le richieste del conte vescovo, dal militare all'amministrativo, al giudiziario; erano cioè molto simili a quelle che, in altre regioni, erano proprie dei vicari dei conti, ossia dei visconti. Per contatti: 2016.baliato.daicoi@gmail.com
Tanto più quando sono in chiesa e, assurdamente, girano le spalle al tabernacolo cioè a Gesù Cristo presente nell’Eucaristia.
Che senso ha, poi, quel fare del patriottismo a buon mercato? Ridicolo e, pur senza voler infierire con delle anime candide, vergognoso!
***
I commenti sono chiusi.
Tema Seamless Keith, sviluppato da Altervista
Apri un sito e guadagna con Altervista - Disclaimer - Segnala abuso - Archivio generale
Oh, certo, don Floriano! Come non dovrebbero permettersi di togliere tutti i quadri dei predecessori lungo le scale del palazzo vescovile di Belluno, per il semplice fatto che li disturbano! Come se dal Cielo non vedessero le scelleratezze che si compiono in diocesi, nelle parrocchie, in curia e nel palazzo vescovile! Quest’ultimo ora è addirittura privo della presenza costante di Nostro Signore Gesù Cristo nel Santissimo Sacramento dell’Eucaristia; sembra che il vescovo non sapesse che farsene di “un tabernacolo con quattro particole”!