Cerimonia in memoria del martirio di Norma Cossetto, lunedì 5 c.m. a Pecol

Il Comitato «10 Febbraio» sta organizzando in tutta Italia la manifestazione denominata «Una rosa per Norma Cossetto», che intende onorare la memoria della Cossetto, giovane studentessa istriana, nel 1943 sequestrata, seviziata e gettata ancora viva in una foiba, dai partigiani di Tito.

Il coordinatore della sezione provinciale di Belluno del «10 Febbraio», dott. Roberto Dal Pan, assieme a persone sensibili ai valori che la cerimonia rappresenta, è riuscito a mettere in programma due manifestazioni.

La prima si svolgerà a Belluno domenica 4 ottobre c.a., alle ore 11, al piazzale «Vittime delle Foibe».

La seconda sarà a Pécol di Zoldo lunedì 5 c.m., alle ore 18, presso l’anfiteatro antistante la chiesa frazionale, dedicata a San Carlo Borromeo. È resa possibile dall’interessamento di alcuni attivisti locali, guidati dal sig. Max Enrico Cordella, già vice sindaco dell’allora Comune di Zoldo Alto; questa cerimonia prevede anche un momento di preghiera biblica, animato da don Floriano Pellegrini.

«Invitiamo tutti a partecipare», dichiara Roberto Dal Pan, «per ricordare il sacrificio di Norma. Deporremo un fiore e racconteremo ai partecipanti la vita e l’eroica fine di questa “luminosa testimonianza di coraggio e amor patrio”. Auspichiamo che la manifestazione sia condivisa da tutti, andando oltre gli schieramenti partitici».

La manifestazione, di carattere nazionale, lo scorso anno ha visto la partecipazione di oltre 130 città italiane e straniere; quest’anno assume una maggiore rilevanza, in quanto ricorre il centenario della nascita di Norma Cossetto.

(Notizie tratte da: https://www.bellunopress.it/2020/10/02/due-cerimonie-in-memoria-di-norma-cossetto-la-giovane-studentessa-istriana-seviziata-ed-uccisa-nel-1943-dai-partigiani-di-tito/ ).

Il manifesto è stato affisso alle bacheche comunali; qui è a Coi

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