DON FLORIANO, Frasi sapienziali, sempre utili

Leggendo di qua e di là, trovo delle frasi che mi aiutano a riflettere. Ne condivido sessanta, prese un po’ a caso. Alle singole frasi farò, tante volte ma non sempre, un commento o commentino.

1) «Gli animali saranno pure bestie, ma gli uomini possono essere mostri». Commento: C’è un gran discutere sulla differenza o non differenza di significato tra il termine bestia e quello di animale. Mostro è termine che indica qualcosa di diverso ancora, una deformazione o mostruosità, non tanto una malvagità. La frase, perciò, è più suggestiva che giusta.

2) «Non c’è peggiore nostalgia di rimpiangere quello che non è mai successo» (J. Morrison). Commento: A dire il vero, nessuno rimpiange ciò che non è mai e per nulla esistito; eventualmente, si ha rimpianto di un’occasione persa, di qualcosa di non portato a termine, quando si poteva farlo, ma è pur sempre perché in quel momento era, nel suo piccolo e come primo passo, un qualcosa di reale.

3) «La vita non si calcola attraverso il numero di respiri che facciamo, ma attraverso i momenti che ci lasciano senza respiro» (Maya Angelou). Commento: È così, non è la quantità materiale di ossigeno che entra nel nostro corpo a far della nostra vita una vita completa; oh, certo, l’ossigeno è indispensabile; ma se succede che, mentre il corpo è perfettamente ossigenato, l’anima geme, che vita è? C’è bisogno, per vivere, dello stupore del vivere e questo, in definitiva, è forte abbastanza se si fa, da prima senza accorgersi, l’atteggiamento interiore della preghiera.

4) «Una banca è un ente che ti presta soldi se puoi dimostrargli che non ne hai bisogno» (Bob Hope). Commento: Il meccanismo del prestito è più complesso di quanto materialmente dica questa frase, ma la sostanza è vera, perché le banche si garantiscono il rientro e quindi, in definitiva, non danno a chi ha bisogno in assoluto ma solo a chi ha, assieme ad un bisogno urgente, una reale capacità di garantir loro tale rientro; danno cioè, in ultima, a chi è povero fin là e là e non ha chi lo è in assoluto.

5) «Io sono per la chirurgia etica: bisogna rifarsi il SENNO» (A. Bergonzoni). Commento: Divertente e vero!

6) «L’uomo veramente libero è colui che rifiuta un invito a pranzo senza sentire il bisogno di inventare una scusa» (Jules Renard). Commento: La frase mi sembra più brillante che vera. Anche l’uomo perfettamente libero ha dei doveri di cortesia e, posto di fronte ad un invito, pur senza ricorrere a delle scuse, ha l’obbligo di giustificare un suo eventuale diniego.

7) «La scoperta di un nuovo piatto è più preziosa per il genere umano della scoperta di una nuova stella» (Anthelme Brillat-Savarin). Commento: Non è vero in assoluto, ma solo per chi nella scala dei valori mette il panem et circenses al primo posto, ossia crede che – in definitiva – gli esseri umani non siano altro che delle macchine biologiche.

8) «Prima di sposarmi avevo sei teorie sull’educazione dei figli; ora ho sei figli e nessuna teoria». Commento: Ottimo!

9) «Ho avuto sfortuna con entrambe le mie mogli: la prima mi ha lasciato, la seconda no». Commento: Potrei dire che è una battuta divertente, ma pure che quest’uomo non sa godere dei doni e delle persone che incontra nella vita.

10) «Un giorno Beethoven, prima di un concerto, vide tra il pubblico un uomo vestito elegantemente: era suo fratello farmacista, ricchissimo ma stupido, che egli non poteva sopportare. Chiese all’impresario di allontanarlo, altrimenti non avrebbe eseguito il concerto; e l’impresario, per evitare lo scandalo, si vide costretto a farlo, restituendogli il prezzo del biglietto». Commento: Resto perplesso.

11) «La cultura è un bene comune primario come l’acqua; i teatri, le biblioteche e i cinema sono come tanti acquedotti» (Claudio Abbado). Commento: Perfetto!

12) «Il detto “Abbassare la cresta” deriva dal mondo animale; è, infatti, l’atteggiamento tipico del gallo quando perde il confronto con l’avversario. Indica la necessità di abbassare le proprie pretese e adattarsi alla situazione, specie quando si è in difficoltà». Commento: Buona da sapersi.

13) «Due sguardi sanno tenersi per mano»: bella espressione.

14) Ho letto che, nei suoi primi anni di regno, l’imperatore romano Domiziano, aveva l’abitudine di chiudersi in una stanza e dedicarsi ad uno dei suoi svaghi preferiti: infilzare con un aghetto le mosche. Il proconsole Vibio Crispo, a chi gli chiedeva se c’era qualcuno con l’imperatore, rispondeva: «Neppure una mosca». Così la raccontano e può essere vera, ma credo fosse un divertimento stupidotto che l’imperatore si concedeva per pensare, intanto, a cose ben più serie. Ne avrei da fare esempi al riguardo; uno fra tutti: il fumare una sigaretta mentre si tenta di prendere qualche decisione.

15) Eugène Weidmann è stato l’ultimo criminale ad essere giustiziato pubblicamente con la ghigliottina. Era il 17 giugno 1939, a Versailles, appena fuori della prigione. Era colpevole di vari rapimenti e di almeno cinque omicidi. Insomma, dopo il «bacio alla francese», quello della ghigliottina sembra essere stato un «divertimento alla francese» e oggi ci si meraviglia degli integralisti islamici tagliateste?

16) «E’ raro che una felicità si posi proprio sul desiderio che l’aveva invocata» (Marcel Proust): bello!

17) «Non solo il giorno, ma tutte le cose hanno il loro mattino».

18) «Quando ti alzi, al mattino, pensa quale prezioso privilegio sia essere vivi, respirare, pensare, provare gioia e amare» (imperatore romano Marco Aurelio).

19) «Svegliandomi, questa mattina, sorrido: ventiquattr’ore nuove di zecca sono davanti a me» (Thìc Nhat Hanh).

20) «Devi attraversare il fiume prima di dire al coccodrillo che ha l’alito cattivo»: questa vale per me, soprattutto nei rapporti con i superiori.

21) «Il coraggio non può essere contraffatto: è una virtù che sfugge all’ipocrisia» (Honoré de Balzac). Commento: vero, ma a volte bisogna fingere di aver coraggio, quando non lo si ha; ed è questa finzione, che non è ipocrisia, la prova suprema del coraggio stesso.

22) «L’amore è la risposta, ma mentre aspettate la risposta, il sesso può suggerire delle ottime domande» (Woody Allen); domande o scorciatoie alle risposte?

23) «Ho passato la vita a guardare la gente negli occhi; è l’unico luogo del corpo dove forse esiste ancora un’anima» (José Saramago).

24) «La mente è come l’ombrello: per funzionare deve essere aperta» (Albert Einstein).

25) «Quando un tramonto non ci dà più emozioni, significa che l’anima è ammalata».

26) «L’amico migliore è quello con cui ti puoi sedere sotto un portico senza dire una parola e un po’ alla volta sentirti come avessi fatto un lungo discorso».

27) «Certi sogni sono irraggiungibili, come le stelle; ma quant’è bello alzare gli occhi e vedere che sono sempre là».

28) «Quanti eliminano l’amicizia dalla vita, eliminano il sole dal mondo» (Cicerone).

29) «Vivi una sola volta, ma se lo fai bene, una volta è sufficiente» (Mae West).

30) «Ho sempre tentato, ho sempre fallito. Non discutere: tenta ancora, fallisci meglio» (Samuel Beckett).

31) «Il segreto del mio lungo matrimonio? Andiamo al ristorante due volte alla settimana, ceniamo a musica di candela e qualche passo di danza… Lei ci va il martedì ed io il venerdì» (Henny Youngmann). Commento: Può sembrare ridicolo, questo discorso, mentre contiene una verità importante ossia che ognuno, anche in una vita coniugale solida (anzi proprio perché sia tale) ha bisogno di spazi propri, di una certa indipendenza, che tenga desto il meccanismo del cercarsi vicendevole e del sentirsi come dono, che dà gioia, e non una ovvietà, che imprigiona.

32) «La gentilezza è la lingua che i muti possono parlare, i sordi ascoltare e i ciechi vedere» (Mark Twein).

33) «Solo due cose sono infinite: l’universo e la stupidità umana, ma, a riguardo dell’universo, ho ancora qualche dubbio» (Albert Einstein). Commento: Non sono d’accordo, in quanto ammetto l’esistenza di un Dio infinito e, quindi, è impossibile esistano due infiniti, uno creante e uno creato. In quanto alla stupidità umana, stessa cosa: come non riconoscere che anche il più grande imbecille non lo è mai al cento per cento? E che persino dai pazzi ci possono venire delle osservazioni utili (purtroppo solo quelle poche)?

34) «Ciò che la mente può concepire e credere, può anche realizzare» (Napoleon Hill). Commento: Anche questa frase non ha senso, in assoluto, e denota un delirio di onnipotenza che caratterizza in forma patologica alcune menti umane.

35) «È meglio essere odiati per ciò che si è, piuttosto che amati per ciò che non si è» (André Gide): vero, però iuxta modum!

36) «La prova che nell’universo esistono altre forme di vita intelligente è che non ci hanno ancora contattato» (Bill Watterson): è una frase senza senso ma divertente, per quel che, di senso, sembra avere.

37) «Per iniziare la giornata, scelgo un caffè; per continuarla, un sorriso» (Stephen Littleword).

38) «Cerca di addormentarti con un sogno, di risvegliarti con un obiettivo».

39) «Non piangere perché è finita, sorridi perché è successo» (Dr. Seuss).

40) «Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso» (Eleanor Roosevelt).

41) «Anche un viaggio di mille miglia comincia con un singolo passo» (Lao Tzu).

42) «Se la gente parla male di te, vivi in modo che nessuno possa crederle» (Platone).

43) «Il compito principale nella vita di ognuno è dare alla luce se stesso» (Erich Fromm).

44) «Non sottovalutare i gesti, spesso sottendono parole bellissime».

45) «Un uomo di 80 anni sposa una donna di 30. Incontra un amico e gli chiede: “Come mi vedi con mia moglie?”. L’altro: “Come le orecchie di una mucca”. “Cioè?”, “Molto, molto lontano dal sesso e tanto vicino alle corna”».

46) «Un desiderio è la madre di tutte le delusioni» (Alexander Pola): non è vero; è sorgente anche di molte gioie.

47) «Non giudicare ciascun giorno dai raccolti che hai ottenuto, ma dai semi che hai piantato» (Robert Louis Stevenson).

48) «Non mi arrenderò, qualsiasi cosa accada. Potrò cadere e cadere ancora, ma riuscirò sempre a rialzarmi. E quando mi rialzerò, ti guarderò negli occhi; e tu li abbasserai». Commento: Lo penso anch’io a riguardo di certi prelati, che avrebbero desiderato vedermi morto (e qualcuno ancora lo vorrebbe da tempo).

49) «Non è forte chi non cade, ma chi, pur cadendo, sa rialzarsi» (Jim Morrison).

50) «Alla volgarità di certe persone contrappongo l’educazione, e vinco».

51) «Gli amici ascoltano quello che dici; i veri amici, quello che non dici» (D. M. Band).

52) «Non sempre gli occhi chiusi dormono; non sempre gli occhi aperti vedono».

53) «Anche se il timore avrà sempre più argomenti, tu scegli la speranza» (Seneca).

54) «Se davvero vuoi sentirmi, impara ad ascoltarmi».

55) «La stima di sé è il contenuto più profondo della vita umana» (Sàndor Màrai).

56) «Forse c’è qualcosa di peggio dei sogni svaniti: perdere la voglia di sognare ancora» (Sigmund Freud).

57) «Fatti sempre commuovere dall’intelligenza degli animali e difenditi dalla bestialità degli uomini».

58) «Se sei in pace con la tua coscienza, nessuna parola può farti del male» (Anton Vanligt).

59) «Riesci a trovare la forza di restare in silenzio davanti alla stupidità degli altri?».

60) «Avere nemici significa non piegare la testa di fronte all’arroganza».

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