Il Levazóno è l'area, già Maso signorile, presso la quale verso il Mille, all'epoca dei vescovi conti di Belluno, vennero edificati il castello e la pieve di Zoldo, dedicati all'ufficiale romano, martire a Lorch (nel Norico, attuale Austria), San Floriano. Il blog, secondo del Baliato dai Coi, è curato da don Floriano Pellegrini. I Pellegrini di Coi (anche de Pellegrin e De Pellegrini Dai Coi) fanno parte della Casata dei Domini Levaçonenses de Castro Zaudi, ossia dei bàili di Zoldo. Provenienti dal Cadore (area del municipio romano, poi diocesi, di Zuglio Carnico), nella prima metà del XIV secolo i Pellegrini (de Pellegrin) si trasferirono dal Levazóno nell'area di Coi, allora disabitata, assieme ai consorti de Zanet, fondatori dell'unito Maso di Col. Le funzioni dei bàili devono essere state onnicomprensive andando, secondo le richieste del conte vescovo, dal militare all'amministrativo, al giudiziario; erano cioè molto simili a quelle che, in altre regioni, erano proprie dei vicari dei conti, ossia dei visconti. Per contatti: 2016.baliato.daicoi@gmail.com
MONEGO, L’Hospitale di San Martino di Zoldo nelle rubriche degli Statuti di Belluno del 1392
Un lavoro inedito, questo, quantomai apprezzabile. L’autore lo mette a disposizione dei lettori e studiosi, tramite questo blog, che è diventato il portavoce culturale della piccola comunità del Baliato dai Coi ma, non meno, dell’intera Val di Zoldo. Riporta, infatti, studi che riguardano tutta la vallata e, in generale, di buona e in qualche caso ottima qualità (lo dico a onore dei collaboratori che abbiamo la fortuna e il piacere di avere, tra i quali – appunto – il dott. Pietro Monego).