Il 12 luglio di ogni anno la piccola, ma antica Comunità dei villaggi di Coi e Col, in Val di Zoldo, ruotanti attorno alla chiesa di San Pellegrino delle Alpi, a 1494 metri di altitudine, festeggia i suoi compatroni Santi Ermàgora e Fortunato. In tal modo, si unisce spiritualmente alla Comunità del Friuli, erede del Principato patriarcale di Aquileia, di cui la Comunità zoldana si sente moralmente parte.
Nello stesso tempo, dopo l’adesione del Bellunese alla Serenissima Repubblica di Venezia, nel 1404, e del Cadore nel 1420, il Baliato dai Coi (questo il nome dell’unione storica dei due villaggi) si sente parte integrante della Serenissima, tant’è che, come appare da un documento del 27 febbraio 1584, a quella data i discendenti dei fondatori di Coi e Col si dichiararono nientemeno che «Vassalli del Serenissimo Principe».
Proprio in forza di questi legami, domenica prossima, 12 luglio, verso le ore 16, sarà scoperta a Coi, accanto al gonfalone di San Marco innalzato lo scorso anno, una targa con il celebre «Giuramento di Perasto». Visto il periodo particolare e le restrizioni legali, il tutto sarà in forma sobria e con un carattere “privato”; vi potranno però assistere, con mascherina e dovute distanze, quanti vorranno prendervi parte.
Per altre informazioni, si può vedere il PDF allegato, che riporta il pieghevole disposto per l’evento.
don Floriano Pellegrini
Cfr.
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