LAMENDOLA, Eresia e apostasia? Sono già nella Gaudium et Spes

Del prof. Francesco Lamendola. Articolo del 16 novembre 2019, rilevato dal link: http://www.accademianuovaitalia.it/index.php/cultura-e-filosofia/teologia-per-un-nuovo-umanesimo/8071-eresia-e-apostasia – Qui viene riportata la primissima parte; il testo intero può essere letto nell’allegato:

Valorizzazione papale del Pachamama!!!

Non occorre andare tanto lontano per trovare la sorgente dell’eresia e dell’apostasia della chiesa attuale, culminate nella scandalosa celebrazione del culto di Pachamama fin dentro la basilica di San Pietro, con la piena approvazione e la partecipazione attiva di colui che si dice papa e che ha spinto la sua impudenza fino a domandare scusa, non ai cattolici per la gravissima idolatria e blasfemia che sono state consumate, ma per il gesto di chi, reagendo ad esse, aveva sottratto e gettato nel Tevere gli idoli dei demoni pagani. Infatti, se le radici remote dell’eresia e dell’apostasia affondano molto indietro nel tempo, e si riallacciano ad antichissime eresie, che si credevano debellate ed estirpate ormai da secoli, le radici più prossime non hanno che mezzo secolo di vita e sono perfettamente visibili, alla luce del sole, nell’opera nefasta del tanto, troppo celebrato Concilio Vaticano II. In particolare, le possiamo riconoscere in quello che è forse il più significativo e il più funesto dei documenti conciliari: quella costituzione pastorale dal nome mellifluo di Gaudium et Spes, promulgata da Paolo VI proprio nell’ultimo giorno, il 7 dicembre 1965 (con il voto contrario di oltre duecentocinquanta padri), piena in realtà di sottile veleno modernista; un veleno che lentamente ma inesorabilmente ha contaminato e intossicato tutta la pianta della chiesa e che, negli ultimi anni, è riuscito a fuorviarla del tutto, mettendo l’intera azione da essa svolta su un terreno falso, in una falsa prospettiva, e in definitiva portandola fuori da se stesa, dai suoi fini, dalla sua natura. Ma perché non sembri che stiamo parlando per partito preso, ideologicamente e senza argomentare, facciamo pure riferimento ad alcuni passi precisi di quel documento, e così poter risalire all’idea di fondo che lo ha sciaguratamente ispirato.

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