PELLEGRINI Lino, L’«Ode su Venezia» di Lord Byron

L’articolo venne pubblicato su «Ateneo Veneto», a. CXXX, gennaio 1939-XVII, vol. 125, n. 1, pp. 10-20, quando l’autore aveva appena 23 anni. Siamo felici di pubblicarlo, poiché sinora non sapevamo proprio della sua esistenza e abbiamo osservato che, anche in internet, non è messo in luce, come invece sarebbe necessario, trattandosi di uno studio d’alto profilo. L’articolo è comunque diffuso in internet, nella riproduzione dei fascicoli dell’«Ateneo Veneto», al link: https://www.yumpu.com/it/document/read/15189506/ateneo-veneto , dove forse è ancora più comodo leggerlo, piuttosto che nelle riproduzioni digitali che qui riportiamo .

L’Enciclopedia Treccani dedica al dott. Lino Pellegrini una voce specifica, cfr. http://www.treccani.it/enciclopedia/lino-pellegrini/ . La riportiamo integralmente, onorati, poiché il Pellegrini è di famiglia di Coi e speriamo poter pubblicare un giorno le fotografie di quando venne in visita all’archivio storico del Baliato e della sua Famiglia.

Pellegrini, Lino. -Giornalista, fotografo e scrittore italiano (Paese [12 agosto] 1915 – Crespano del Grappa [25 settembre] 2013). Corrispondente di guerra de “Il popolo d’Italia”, per questa testata giornalistica ha documentato gli eventi bellici della Seconda guerra mondiale spostandosi dall’Egeo all’Ucraina, dalla Lapponia al lago Ladoga, esperienza che si è conclusa nel 1943. Grande appassionato di montagna, ma soprattutto esperto subacqueo, ha compiuto importanti immersioni in Italia, nel Mar Rosso, in Libia, Alaska, Antartide, realizzando per la RAI vari documentari. Spirito avventuroso, ha compiuto spedizioni in tutto il mondo, realizzando spesso imprese estremamente rischiose come il viaggio in auto da Milano a Calcutta e quello in fuoristrada Tripoli-Lagos attraverso il deserto del Sahara. Delle sue esperienze di subacqueo attestano libri quali Sub, il libro degli abissi (1957) e Secondo universo (1959), mentre dettagliati resoconti delle sue esplorazioni nei luoghi meno accessibili del pianeta sono contenuti nei volumi Il Sud America è di Atahualpa (1956), Nera marea: il libro dell’Africa (1961), Io Congo: il secondo libro dell’Africa (1963) e Siberia domani (1974).

L’ARTICOLO

Del dott. Lino Pellegrini

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