Lo studio che oggi presentiamo ha un valore in se stesso e fa riflettere anche noi. La valorizzazione e la tutela degli habitat è un impegno collettivo, di ciascuno e di tutti. Si tratta non dell’adempimento di un dovere che giunge da fuori, ma di un’esigenza che deve (dovrebbe) scaturire da dentro; dovrebbe essere normale, e normalmente piacevole tenere in ordine l’ambiente. A questo riguardo, oltre allo studio di Quilici, Saracino e Sasso, pubblichiamo una serie di fotografie, presentando ad esempio, senza altri commenti, lo spirito di cura dell’ambiente che si riscontra in Carnia, nel caso concreto a Paluzza; le fotografie sono tutte del 1° settembre 2019.
Fotografie scattate a Paluzza, esempio di cura dell’ambiente
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