RODEGHER, Leggi e partiti nati per fottere

E pensare che c’è il finanziamento pubblico dei partiti? Non è dunque forse vero che è una magnarola a sbafo e non altro?

Articolo di Giancarlo Rodegher, del 25 novembre 2019 [di oggi], pubblicato al link: http://www.lindipendenzanuova.com/leggi-e-partiti-nati-per-fottere/ – Questa la prima parte, il resto può essere letto al link indicato.

Mi è capitato di seguire qualche puntata della Barbara D’Urso, al pomeriggio, come anche di altre puntate di vari presentatori, i quali riportano vari casi eclatanti di come vanno le cose qui in Italia.

Ebbene, possiamo senz’altro dire che il PD di Zingaretti, e anche gli altri partiti così detti nazionali, hanno delle grandi responsabilità per come questo Paese è arrivato a far soffrire i propri cittadini, soffocandoli di tasse, balzelli e leggi così intricate e mal congeniate le une con le altre, da rendere talvolta la vita un calvario.

Adesso non dico che lo ius soli o lo ius culturae non siano da prendere in considerazione, ma di sicuro non sono prioritari verso problemi che questi partiti, tramite i loro politici, hanno creato e creano alla gente.

Le leggi che i suddetti signori hanno prodotto hanno letteralmente stravolto il convivere civile, in nome delle ideologie o delle loro convenienze. Loro sono i migliori, ma se si voltassero indietro scoprirebbero che sono loro ad aver contribuito a mandare il Paese all’angolo, a forza di legiferare sull’onda delle emozioni o di problemi creati ad hoc o peggio delle benemerite emergenze…

Le donne sono abbandonate a loro stesse anche quando denunciano soprusi o violenze da parte di chicchessia.

Le forze dell’ordine dovrebbero cambiare appellativo e chiamarsi «forze disarmate per il disordine», dal momento che possono sparare in alto e mai ad altezza d’uomo e anche quando sono brave ad arrestare qualcuno, lo stesso viene il più delle volte rilasciato dai giudici.

La sicurezza è un’ipotesi e non una realtà. Renzi, bontà sua, ha depenalizzato centinaia di reati, creando così il via libera a delinquere. Controlli dove servono non ce ne sono e, se ce ne sono, vengono effettuati una tantum.

Abbiamo troppe leggi e troppi cavilli, che mettono in discussione un vero stato di diritto. Ci si straccia le vesti dopo gli innumerevoli disastri, naturali e non, ma si continua a pensare ad altro e non a semplificare la giungla legislativa, fiscale, giuridica, et c..et c..et c. Sono le leggi in Italia il vero problema…

Inoltre, non si è mai visto che i Vigili del Fuoco siano coloro che percepiscono le paghe più basse anziché le più alte, visto che ogni giorno mettono la propria vita a repentaglio […].

Leggi inventate per essere più di inciampo che di aiuto ai cittadini.

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