DON FLORIANO, Una mostra del valente artista sudtirolese Gabriele Grones

Palazzo Fulcis di Belluno ospiterà, dal 15 settembre 2019 al 12 gennaio 2020, «Echoes. Assonanze tra passato e presente», una mostra personale di Gabriele Grones. L’apertura della mostra sarà sabato 14 c.m., alle ore 18.

Questo valente artista sudtirolese è nato nel 1983 ad Arabba, località arbitrariamente (per non dire pazzamente) staccata dal Sud Tirolo (attuale provincia autonoma di Bolzano-Bozen) e inserita nella provincia di Belluno, provincia che ben si sa è il parto fatto a tavolino da qualche politico senza rispetto delle Comunità storiche da lui volute raggruppare sotto le medesime unghiate amministrative.

Fin dagli esordi, la ricerca artistica di Gabriele Grones si è inserita nell’ambito della pittura contemporanea, prediligendo come linguaggio la tecnica ad olio su tela.

L’artista realizza spesso delle serie di dipinti dal forte impatto realistico, dove è però evidente il debito filosofico nei confronti della storia dell’arte e della tradizione iconografica, in particolare del Quattrocento e del Cinquecento. I suoi ritratti rappresentano volti, frontali o di tre quarti, immagini intense ed iconiche, immerse in un’atmosfera metafisica. Le composizioni ed i dettagli naturali invece riflettono sul dialogo con gli elementi della nostra esperienza, evidenziandone gli aspetti poetici e metafisici, ed evocando la complessità della realtà che ci circonda.

In linea con le peculiarità della poetica dell’artista, l’esposizione di 17 dipinti ad olio su tela, realizzati tra il 2008 ed il 2018, si fonda su di uno stretto rapporto con le opere della collezione permanente del museo. Grones ha infatti individuato alcuni elementi in dialogo tra le opere esposte nella collezione di palazzo Fulcis ed una selezione di opere provenienti da differenti cicli della sua produzione, sottolineando di volta in volta nel percorso espositivo le tematiche affini ad entrambi.

I lavori di Gabriele Grones sono stati esposti in Italia e all’estero, tra i quali la National Portrait Gallery, Londra; Mart – Museo di arte moderna e contemporanea, Rovereto; Mall Galleries, Londra; Galleria Civica, Trento; Museum of Art, Fort Wayne; MEAM – Museo Europeo di Arte Moderna, Barcellona; National Museum of Fine Arts, Valletta; Museum of Arts, Cluj; Dolomiti Contemporanee, Belluno; Volkskunstmuseum, Innsbruck; Undercurrent Projects, New York. Ha partecipato a due edizioni della Biennale di Venezia: Atelier Aperti nel 2005 e Lo Stato dell’Arte – Padiglione Accademie nel 2011. Nel 2016 è stato selezionato per una residenza d’artista alla Fondazione ESKFF presso il MANA Contemporary di Jersey City.

La mostra è stata messa in atto da Gabriele Lorenzoni, curatore presso il Mart di Rovereto, e da Denis Ton, conservatore dei Musei Civici di Belluno, ed è stata resa possibile grazie alla collaborazione con il Circolo Cultura Stampa Bellunese, la Fondazione Cariverona e la Fondazione Teatri Dolomiti.

Per contatti: Musei Civici di Belluno, via Roma, 28, 32100 Belluno (Veneto), tel. 0437956305, fax 0437298952.

Gabriele Grones, senza titolo, olio su legno, 2011, 50 x 40
Gabriele Grones, senza titolo, olio su legno, 2011, particolare

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