Il Levazóno è l'area, già Maso signorile, presso la quale verso il Mille, all'epoca dei vescovi conti di Belluno, vennero edificati il castello e la pieve di Zoldo, dedicati all'ufficiale romano, martire a Lorch (nel Norico, attuale Austria), San Floriano. Il blog, secondo del Baliato dai Coi, è curato da don Floriano Pellegrini. I Pellegrini di Coi (anche de Pellegrin e De Pellegrini Dai Coi) fanno parte della Casata dei Domini Levaçonenses de Castro Zaudi, ossia dei bàili di Zoldo. Provenienti dal Cadore (area del municipio romano, poi diocesi, di Zuglio Carnico), nella prima metà del XIV secolo i Pellegrini (de Pellegrin) si trasferirono dal Levazóno nell'area di Coi, allora disabitata, assieme ai consorti de Zanet, fondatori dell'unito Maso di Col. Le funzioni dei bàili devono essere state onnicomprensive andando, secondo le richieste del conte vescovo, dal militare all'amministrativo, al giudiziario; erano cioè molto simili a quelle che, in altre regioni, erano proprie dei vicari dei conti, ossia dei visconti. Per contatti: 2016.baliato.daicoi@gmail.com
In due post, pubblico le fotografie, degli interni della latteria, da me fatte due giorni fa, cioè il 15 giugno 2021.
La situazione di degrado dell’edificio e dell’arredo mi è sembrata impressionante. Direi che non è accettabile una cosa del genere e spero che, durante l’estate, si possa ritrovarsi come eredi dei vecchi soci per mettersi d’accordo sul da farsi. Personalmente, sento vergogna che un paese lasci andare in malora, in maniera così brutale, un fabbricato che tanto ha rappresentato per intere generazioni, dal momento che la latteria, in esso ospitata, era funzionante dal lontano 1885.