MONEGO, Le epidemie del passato e la medicina popolare zoldana

San Rocco, invocato contro la peste, al quale in Val di Zoldo sono state dedicate ben tre chiese: a Gavaz, a Pianaz e a Bragarezza. Una sua bella raffigurazione, cinquecentesca, è nella chiesa di Dont. Questa, nell’immagine, è una stampa dei Remondini di Bassano, acquarellata a mano

«Le epidemie del passato e gli straordinari rimedi della medicina popolare zoldana» è un testo, interessantissimo, che oggi il dott. Pietro Monego ha messo a nostra disposizione.

Non abbiamo parole per esprimergli la stima e gratitudine nostra e dei nostri lettori.

Il PDF del dott. Monego è apribile, leggibile e, volendo, scaricabile, cliccando sulla frase qui sotto scritta:

Contro il mal di denti veniva invocata la martire Santa Apollonia. Qui è raffigurata in una tela conservata a Coi. Sotto: un particolare con la data di questa tela, di anonimo
Contro l’epilessia veniva invocato San Valentino, cui èp dedicata la chiesa di Mareson. Contro la balbuzie, San Vincenzo Ferrer, qui raffigurato nella statua di Cristoforo Rizzardini da alcuni anni portata nella chiesa di Coi. E’ della seconda metà dell’Ottocento
Particolare, come il seguente, dell’altare delle Anime, opera eseguita tra il 1685 e il 1687 da Andrea Brustolon, conservata nella pieve di Zoldo

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