RUBINI, L’utero in affitto è, storicamente, una pratica nazista

Del dott. Edoardo Rubini

I temi etici sono i più duri da affrontare, essendo in assoluto  i più importanti. Perciò, sarebbe bene dedicare tre minuti alla visione di un video che illustra con obiettività cosa sia l’utero in affitto. È visibile al link: https://www.youtube.com/watch?v=8m012kEvirY e qui di seguito riportato.

Vi sono ambienti ideologici che l’hanno trasformato in un diritto: di sicuro troveranno argomentazioni per difenderne la legittimità e vorrebbero trasformarlo in legge dello Stato. Anche se tale legge vi fosse, per il Diritto Naturale dovremmo disobbedirvi, in quanto siamo davanti ad un abominio. Si configura, infatti, nient’altro che come la violenza della parte forte (singoli individui che pretendono il consorzio civile si conformi ai loro problemi, in forza del potere economico di cui dispongono) sulla parte debole (che proprio il diritto, per sua natura, ha la funzione di proteggere). Questa parte debole è formata dalle donne in stato di necessità, che vengono ferite nei loro sentimenti più sacri ed intimi (come la propensione naturale ad allevare i loro figli) e – va da sé – i bambini stessi, oggetto dell’infame tratta.

Non ho sentito alcuna femminista protestare contro questa forma di mortificante degrado, che rappresenta la tomba della dignità delle donne. Protesta, invece, chi ha come riferimento la morale e la dottrina cattoliche, che, a parer mio, restano l’ossatura insostituibile della nostra società (essa, infatti, in sua mancanza sta collassando). Significativo il brillante pezzo di Marcello Veneziani, che racconta quel che è accaduto a Roma e a Torino [cfr. articolo precedente. N.d.R.].

In tutte queste pratiche inumane vedo, ancora una volta, la resa della Civiltà occidentale alla devastazione pianificata dell’Europa cristiana, pensata nei piani alti di Wall Street e propagata dallo strapotere degli Stati Uniti d’ America con la diffusione delle mode conformiste.

Fare figli su ordinazione, strappandoli poi alle madri, storicamente è una pratica introdotta dall’agenda di eugenetica voluta da Adolf Hitler, come dimostra il progetto Lebensborn, cfr. https://www.vanillamagazine.it/il-progetto-nazista-lebensborn-i-super-bambini-dimenticati-dai-libri-di-storia/ [lo riporteremo integralmente nel prossimo articolo. N.d.R.]

Le uniche differenza con i figli su commissione delle coppie gay sono: 1) Sotto il nazismo tutto era eseguito dal Reich, mentre ora queste pratiche sono gestite dagli interessati; 2) Il nazismo ricorreva solo in una certa percentuale di casi all’inseminazione artificiale, ora… .

Cari amici: tutti possiamo far qualcosa per fermare queste pazzie!

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